La condivisione di un approccio integrato alla rigenerazione territoriale, che prenda in considerazione gli aspetti operativi del risanamento, ma anche quelli necessari a riattivare risorse ed energie del territorio. È questo il tema centrale del convegno dal titolo “Natura e comunità: la rigenerazione del territorio, chiave di sviluppo sostenibile” che si terrà a Pescara il 2 e 3 luglio 2024, presso la sede della Provincia, alla presenza del viceministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Vannia Gava.
L’evento è organizzato dalla società Tremonti, che opera per il risanamento ambientale di alcune aree del Sito di interesse nazionale (SIN) di Bussi sul Tirino, e vedrà il coinvolgimento di RemTech Expo – Hub Tecnologico Ambientale (Ferrara Expo) e di Arta Abruzzo, che svolge tutte le attività di controllo e verifica della bonifica svolte sul SIN.
“Sarà una preziosa occasione di confronto tra diversi livelli istituzionali ed esperti nel settore delle bonifiche dei siti contaminati e risanamento ambientale – dichiara il direttore generale di Arta Abruzzo, Maurizio Dionisio – per fare il punto sulle opportunità della transizione ecologica, avendo come riferimento l’agenda di sviluppo sostenibile della comunità internazionale che incoraggia percorsi partecipativi, trasparenti e condivisi, tra stakeholder, amministrazione pubblica e società civile”.
Durante la prima giornata è previsto l’intervento dei rappresentanti delle istituzioni territoriali, alla presenza del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio: tema portante sarà la rigenerazione declinata nelle molteplici azioni sinergiche da mettere in campo per valorizzare il sistema territoriale senza comprometterne le risorse ambientali, restituendo nuovo valore ad aree produttive dismesse, con particolare riferimento alla realtà abruzzese.
Durante la seconda giornata, esperti del settore si confronteranno in una tavola rotonda sull’uso di nuove tecnologie per la decontaminazione del suolo e delle acque, l’applicazione di metodi sostenibili e avanzati per il monitoraggio ambientale e l’implementazione di soluzioni efficaci per la gestione dei rifiuti industriali.
Le discariche scoperte nel 2007 dall’allora Corpo forestale dello Stato si trovano nella località Bussi Officine: 185 mila metri cubi di inquinanti quali solventi organici e metalli pesanti.
Al termine della due giorni di lavori, sarà possibile partecipare a un sopralluogo guidato sull’area Tremonti nel Sin di Bussi sul Tirino, dove la società Tremonti sta portando avanti le attività di bonifica mediante interventi innovativi, tra cui il desorbimento termico.