La scomparsa di Papa Francesco rappresenta una perdita profonda non solo per chi si occupa di ambiente, ma più in generale per il nostro tempo. Il suo magistero, non solo spirituale ma culturale e sociale, ha saputo guidare ed orientare il dibattito globale su temi cruciali per il futuro del pianeta.
Con straordinaria lucidità e determinazione, il Papa ha richiamato l’attenzione del mondo sulla necessità di prendersi cura della casa comune, sottolineando il legame tra tutela dell’ambiente, giustizia sociale e responsabilità intergenerazionale. La sua visione di ecologia integrale ha rappresentato per Ispra e per tutto il Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente un riferimento importante e un invito ad affiancare ai dati e alla conoscenza scientifica una riflessione più ampia sul modello di sviluppo, sui diritti e sulle disuguaglianze, con lo sguardo sempre rivolto ai più fragili e ai più esposti agli effetti dei cambiamenti climatici. Le sue riflessioni continueranno a guidare il nostro impegno per un ambiente più sano, più giusto e più inclusivo.
Avete colto appieno il suo insegnamento.
Aggiungerei solamente che ancora una volta una grande persona ci ha insegnato che con toni bassi e pacati è possibile dare il proprio contributo per un mondo migliore e che forse è giusto diffidare da chi promette di “far giustizia” denigrando il lavoro o le idee altrui.
Papa Francesco Ha dato degli imput relativi alla salvaguardia del pianeta molto più di chi lo governa con straordinaria semplicità
Ci ha dato un esempio difficile . Autentico. Chi può fare di più, non è solo, ritrovare ognuno energia e coraggio sincero.