Nel 2016 la superficie coltivata secondo il metodo biologico in Italia è stata pari a circa 1,8 milioni di ettari con un incremento del 20,4% rispetto al 2015. In termini assoluti sono stati convertiti al biologico oltre 300 mila ettari.
Dal Rapporto Ambiente Snpa 2018, volume “Ambiente in primo piano: indicatori e specificità regionali”.
I principali orientamenti produttivi riguardano le colture foraggere, i pascoli e i cereali. Gli operatori del settore sono oltre 72.000 con un aumento del 20,3% rispetto al 2015. L’incidenza percentuale del biologico rispetto ai dati nazionali (Istat, SPA 2013) indica che il biologico interessa il 14,5 % della SAU nazionale, valore che cresce di oltre due punti percentuali rispetto al 2015.