L’affermazione di una identità condivisa del Snpa passa anche per la definizione di una immagine coordinata del Sistema. Un ulteriore passaggio in tale direzione è costituito dalla messa a punto di indumenti istituzionali personalizzati per tutto il Snpa.
Il Sistema nazionale a rete per la protezione dell’ambiente – Snpa (composto da Ispra, 19 agenzie regionali e 2 agenzie delle province autonome), istituito dalla legge 132/2016 entrata in vigore il 14.1.2017, non è più la semplice sommatoria di 22 enti autonomi ed indipendenti che realizzano in collaborazione delle attività, ma costituisce anche un “Sistema a rete”, cioè una “entità” diversa rispetto alle singole componenti del Sistema.
E’ in corso da un anno e mezzo una vera e propria fase “costituente” di questa “entità” e gli aspetti relativi alla comunicazione, alla sua immagine coordinata, possono svolgere un ruolo importante per accompagnarne e sostenerne l’effettiva costituzione.
Per questo il Consiglio del Sistema Nazionale stabilì fin dall’inizio che tutte le forme di espressione di Ispra e delle Arpa-Appa siano accompagnate dal logotipo SNPA, per evidenziare l’appartenenza di tali enti al “Sistema a rete”, adottando quindi un manuale operativo per l’utilizzo del logotipo nelle sue varie applicazioni.
Fra le applicazioni di maggior impatto vi è quella relativa agli indumenti istituzionali che gli operatori del Snpa utilizzano nell’adempimento del proprio lavoro sul territorio, si tratti di un sopralluogo, di un campionamento, della partecipazione ad una sala operativa per la gestione di situazioni di emergenza, ecc. Tutti casi in cui il Sistema è “visibile” e deve essere “riconoscibile” mentre è all’opera.
Il manuale prevede che su t-shirt, giacche, polo, ecc. il logo della singola agenzia deve essere posizionato sul fronte a sinistra, mentre sul retro dell’indumento ci deve essere invece la versione contratta del logo SNPA.
Proprio nei giorni scorsi, in concomitanza con la partecipazione del Ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, al Consiglio nazionale Snpa sono state presentate le nuove polo di Ispra che hanno adottato questa nuova impostazione.
Tutte le Arpa/Appa sono quindi impegnate, via via che dovranno operare nuove forniture, ad adottare queste indicazioni. Per qualsiasi dubbio in fase di personalizzazione, l’Area Comunicazione ISPRA si rende disponibile per chiarimenti, informazioni o contatti diretti con i fornitori scelti, ai quali saranno mandate le versioni “vettoriali” dei loghi (pronti cioè per essere utilizzati in fase di stampa/serigrafia)
e un file con i colori del logo Ssnpa (in quadricromia, RGB e Pantone),
oltre ad un pdf con gli esempi di personalizzazione di alcuni indumenti.
L’immagine di una qualsiasi azienda, ente o attività commerciale che interagisce con un pubblico esterno consiste nelle diverse espressioni e/o manifestazioni esteriori che sono percepite; quando ogni elemento è coerente con l’altro si parla di immagine coordinata.
Più semplicemente è “l’abito” che indossa un’impresa pubblica o privata per farsi riconoscere da persone esterne ad essa.
Non è sufficiente costruire la propria immagine con la definizione di un solo elemento come il logo o logotipo, ma è necessario abbinare ad esso una serie di elementi che mostrino una coerenza e una riconoscibilità immediata. In questo modo ogni prodotto aziendale sarà direttamente ricondotto all’ente in questione.
L’immagine coordinata è l’identità inviolabile di un qualsiasi ente/azienda, di una qualsiasi attività, è la firma che determina la paternità di precisi prodotti e atteggiamenti, è una vera e propria carta di identità. Essa è rivolta a tutti i soggetti, sia interni che esterni, che hanno a che fare con le attività dell’azienda.