In vista di prossime attività di decomissioning da svolgersi in Francia, Ispra e Sogin hanno guidato una visita all’impianto italiano.
L’Italia è stata la prima di una serie di tappe europee sui luoghi dove è già stato avviato lo smantellamento delle centrali nucleari. L’evento italiano presso il Garigliano è stato organizzato dal Centro Nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione dell’Ispra in collaborazione con Sogin, allo scopo di fornire informazioni sullo stato del decommissioning degli impianti nucleari in Italia. La Francia difatti si appresta a dare corso ad analoghe attività sul proprio territorio. La delegazione francese era composta dai vertici dell’Institute de Radioprotection et de Sûreté Nucléaire (Irsn), in particolare con il direttore generale Jean-Christophe Niel, e da numerosi giornalisti delle maggiori testate francesi, da Le Monde a Le Figaro.
La delegazione ha preso visione delle attività di decommissioning attualmente in corso presso la centrale, tra cui l’abbattimento del camino, lo smantellamento dei componenti del ciclo termico presenti nell’edificio turbina e le modalità di gestione dei rifiuti radioattivi. Durante la visita, particolare attenzione è stata rivolta alle tematiche relative alla gestione del combustibile irraggiato, ai costi correlati al decommissioning, all’allontanamento dei materiali senza vincoli di natura radiologica, alla trasparenza ed al coinvolgimento del pubblico.
Speriamo che lascino la sfera (che è o dovrebbe essere priva di vincoli radiologici) e la palazzina la cui scalinata interna ha un valora architettonico notevole. hanno un valore simbolico e rappresenteranno la memoria…