Oltre 500 persone alla diretta Facebook del 21 maggio scorso per la presentazione della nuova Piattaforma nazionale IdroGEO. Realizzata da Ispra, nell’ambito del PON Governance e Capacità istituzionale 2014-2020, consente la consultazione di dati, mappe, report, foto, video e documenti dell’Inventario dei Fenomeni Franosi in Italia, delle mappe nazionali di pericolosità e degli indicatori di rischio idrogeologico.
La piattaforma si inserisce appieno negli obiettivi dell’innovazione tecnologica e di digitalizzazione della PA ed è stata progettata per essere di facile utilizzo, fornire un’informazione chiara e completa ed essere sviluppata in open source. È accessibile con i diversi tipi di dispositivo (smartphone, tablet, desktop).
È possibile creare report, condividere mappe sui social e scaricare i dati. Segnalare nuove frane mediante una funzionalità riservata alle amministrazioni locali e alla rete delle professioni.
Vuole essere uno strumento tecnico che Ispra mette a disposizione delle amministrazioni pubbliche (Ministero dell’Ambiente, Dipartimento della Protezione Civile, Dipartimento delle Politiche di Coesione, Autorità di Bacino Distrettuali, Comuni, ecc.), dei decisori, dei soggetti che gestiscono le reti infrastrutturali, delle università e degli enti di ricerca, dei professionisti che lavorano nel settore della difesa del suolo.
L’impegno per i prossimi mesi sarà quello di migliorare la qualità dei servizi offerti e di misurare la soddisfazione dell’utente nell’utilizzo della piattaforma attraverso un questionario online. Si apre anche una fase sperimentale di partecipazione attiva che coinvolgerà il Consiglio Nazionale dei Geologi nella segnalazione di nuove frane. L’intenzione è di arrivare alla partecipazione dei cittadini con una particolare attenzione all’amministrazione aperta e alla citizen science.
Alessandro Trigila, Ispra