Perché le foche monache non stanno tornando, ma i lupi sì? Vuol dire che in mare quasi nessun luogo è sicuro. E ancora: il mare si sta riempiendo di meduse perché i pesci sono troppo pochi, e nessuno dice niente. Ma se le campagne si riempissero di vipere, non ci chiederemmo se per caso sta succedendo qualcosa di veramente grave?
Nonostante oceani e mari ricoprano il 71% del pianeta con una estensione di circa 361 milioni di km², nei confronti del mare l’uomo non ha la stesso rispetto, la medesima attenzione e non usa le stesse cautele che ha per la terra.
Concimi, pesticidi, sostanze chimiche plastiche e microplastiche, questo il mixer di tossine che riversiamo nelle nostre acque, che ritroviamo sulle nostre spiagge. Ripuliamo la terra, pensiamo a come allungare il nostro ciclo di vita, ma accorciamo quello del mare, con cui stiamo simbioticamente uniti.
Per questo durante l’estate 2021 Ispra ha lanciato una campagna di divulgazione dedicata al mare. Ogni lunedì e giovedì, una pillola video racconta le principali sfide che vivono i nostri mari e in che modo i ricercatori dell’Istituto lavorano per tutelare questo enorme bene dell’umanità.