I rappresentanti delle principali istituzioni locali, della protezione civile e della comunità scientifica hanno incontrato la popolazione dell’isola martedì 15 febbraio per informare su quanto si sta facendo per gestire la situazione. Nel mese di ottobre 2021 è stata rilevata nell’aria di Vulcano una concentrazione di emissioni gassose più elevata di quella presente in passato. A titolo cautelativo è stato limitato per alcuni mesi l’accesso all’isola e riaperto solo recentemente con ordinanza del sindaco. A destare preoccupazione nella popolazione c’è anche l’avvicinarsi della stagione estiva, che rappresenta una fondamentale risorsa per l’economia delle Eolie.
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All’incontro organizzato a Vulcano hanno preso parte il capo dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio, il presidente della Regione Siciliana e commissario per l’emergenza Nello Musumeci, il sindaco Marco Giorgianni ed alcuni enti competenti del Sistema nazionale di protezione civile tra cui i tecnici dell’Arpa Sicilia, dell’Ispra, dell’Ingv e altri rappresentanti locali.
Dopo le prime rilevazioni effettuate lo scorso anno dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), che monitora in continuo la situazione del vulcano, il Dipartimento di Protezione Civile ha chiesto ad Arpa Sicilia e ad Ispra di intervenire sul luogo con i propri laboratori mobili per avviare una campagna di monitoraggio della qualità dell’aria. Sono tre i gas sui quali si rivolge in modo particolare l’attenzione: a superare i valori limite l’anidride solforosa (SO2), l’idrogeno solforato (H2S) e l’anidride carbonica (CO2). I dati rilevati dalle stazioni di misura delle unità mobili mostrano un andamento decrescente delle concentrazioni, anche se sono ancora presenti dei picchi.
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Alla luce di quanto accaduto in questi mesi, verrà installata sull’isola una rete permamente di centraline in grado di monitare in modo stabile e nel tempo l’andamento delle concentrazioni. E’ la prima volta che in caso “reale” e non nel contesto di una simulazione, come ha sottolineato il capo della Protezione Civile Curcio, l’attenzione viene rivolta anche alla presenza dei gas e non solo all’attività vulcanica.
E’ possibile consultare online sul sito dell’Arpa Sicilia i dati rilevati dalle unità mobili dell’Agenzia e di Ispra presenti a Vulcano.