Entra nel vivo la XV edizione del Festival delle Scienze di Roma e lo fa senza rinunciare al tema che avrebbe dovuto accompagnare in questo 2020 gli appuntamenti primaverili della manifestazione: “Ottimismo e scienza”. Un titolo che in questo anno della pandemia suona molto significativo e che rappresenta il fil rouge dei numerosi appuntamenti digitali. Ispra è parte della rete scientifica organizzatrice del Festival: dialoghi, riflessioni e incontri si snoderanno da lunedì 23 a domenica 29 novembre, attraverso canali social e il sito dell’Auditorium Parco della Musica di Roma e del National Geographic, pensati per dimostrare quanto e come la ricerca scientifica manifesti proprio oggi, in condizioni dominate da forti limitazioni personali e geografiche, il proprio carattere aperto, universale, privo di barriere, volto unicamente al bene comune.
Insieme ad altri enti di ricerca, Ispra ha promosso cinque eventi online che si svolgeranno nel corso del Festival. Prima della settimana della manifestazione, venerdì 13 novembre alle 18 , un dialogo a tre voci tra Marco Cattaneo, direttore di National Geographic Italia, Stefano Laporta, presidente dell’Ispra ed Snpa, e Vittorio Bo, direttore del Festival. Un percorso che tocca gli scenari attuali e futuri della tutela ambientale in Italia e in Europa, per raccontare il ruolo della ricerca e della divulgazione scientifica, a partire dal ruolo di Ispra ed Snpa nel corso dell’emergenza sanitaria. L’evento si può seguire dal sito dell’Auditorium Parco della Musica di Roma e del National Geographic e dal profilo Facebook del Festival.
I due eventi organizzati da Ispra:
Sabato 28 novembre ore 11 – RESTIAMO NEI LIMITI: LO SVILUPPO SOSTENIBILE ENTRO I CONFINI PLANETARI. Con Lorenzo Ciccarese, Giorgio Vacchiano, Pietro Greco
Domenica 29 novembre ore 14.45 – PIANTE E ANIMALI IN VIAGGIO CON L’UOMO. Con Piero Genovesi, Andrea Vico, Giuseppe Smorto.
Ricercatori Ispra partecipano a:
Mercoledì 25 novembre ore 18.30: Giovanna Marino partecipa a “LE VIE DEL MARE” (a cura di CMCC).
Giovedì 26 novembre ore 18.30: Andrea Taramelli partecipa a “CAMBIAMENTI CLIMATICI E IL FUTURO SOSTENIBILE: DALLO SPAZIO A CASA NOSTRA” (a cura di CMCC).
Giovedì 26 novembre ore 19.45: Marco Pantaloni partecipa a “VERSO LA COLONIZZAZIONE DI MARTE” (a cura di ASI).
Il Festival si sarebbe dovuto svolgere a giugno presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma, ma dopo il rinvio non si è fermato nella sua versione digitale. A partire dalla scorsa estate, ogni settimana ha proposto una serie di venti online che hanno visto coinvolta anche Ispra con i suoi ricercatori.
Rivedi “Allarme Alieni” con con Manuela Falautano e Piero Genovesi di Ispra.
e “La genetica per la conservazione della fauna selvatica. Visita ai laboratori di Ozzano dell’Emilia” a cura di Ispra.
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Sito ufficiale del National Geograhic Festival delle Scienze.