Dal 2021 a capo del Servizio geologico d’Italia dell’Ispra, Maria Siclari subentra ad Alessandro Bratti, a conclusione del suo mandato, nell’incarico di Direttore generale dell’Istituto. Laureata in Economia e commercio all’Università di Messina, dopo alcuni anni al Consiglio per la ricerca in agricoltura e poi all’Ispra, nel 2016 ha assunto il ruolo di Direttore generale dell’Ingv e successivamente di Vice Capo Dipartimento della protezione civile.
“Desidero ringraziare Alessandro Bratti, anche da parte del CdA dell’Ispra, per il lavoro svolto – ha dichiarato Stefano Laporta presidente di Ispra ed Snpa – e per aver contribuito in maniera determinante a posizionare l’Istituto fra i più importanti nel panorama nazionale ed europeo, oltre che a consolidarne l’assetto economico ed organizzativo. Rivolgiamo i migliori auguri di buon lavoro al Direttore Siclari per le sfide che attendono Ispra ed il Paese nei prossimi anni”.
“Esprimo personale soddisfazione per il nuovo incarico che il CdA dell’Ispra ha voluto affidarmi – ha aggiunto il neo Direttore generale Siclari – le attività tecnico scientifiche dell’Istituto sono diventate determinanti e sono un punto di riferimento per le strategie ambientali non solo nazionali ma europee. Durante il mio mandato vorrei contribuire ad accrescere l’autorevolezza del ruolo dell’Ispra in entrambi gli ambiti, con il supporto delle tante professionalità competenti ed appassionate che come di Capo dipartimento del Servizio geologico d’Italia ho già avuto modo di apprezzare”.
Da Snpa i migliori auguri a Maria Siclari.