Nella Giornata internazionale dedicata alla riduzione dei disastri naturali, il 13 ottobre, è stato presentato a Roma il progetto GeoScienceIR, l’iniziativa finanziata dal Pnrr che realizzerà la nuova infrastruttura di ricerca per la Rete Italiana dei Servizi Geologici. Un grande hub virtuale della geologia, che metterà a disposizione delle strutture regionali preposte alla tutela del territorio un grande contenitore di dati, servizi e strumenti necessari allo svolgimento delle attività nei diversi ambiti delle scienze della Terra.
Un progetto di grande portata – coordinato da Ispra e finanziato dal Ministero dell’Università e Ricerca attraverso la missione 4 del PNRR – che coinvolge 16 partner tra università (L’Aquila, Bari, Cagliari, Insubria, Milano Bicocca, Molise, Napoli Federico II, Palermo, Roma Sapienza, Salerno, Politecnico di Torino, Trieste, Tuscia) e lavorerà su 12 aree prioritarie di studio. Si va dalle attività estrattive al consumo di suolo, dai fenomeni franosi alla geologia marina.
I lavori, partiti il 1° ottobre 2022, avranno una durata 30 mesi, al termine dei quali l’infrastruttura dovrà restare pienamente operativa per almeno 10 anni.