Pubblicato dalla rivista Atmospheric Environment uno studio relativo ad un nuovo modello spazio-temporale per la stima del PM10 su tutto il territorio nazionale. Autori della ricerca, esperti Ispra dell’Area per il monitoraggio della qualità dell’aria e la climatologia operativa, in collaborazione con la Norwegian University of Science and Technology di Trondheim (Norvegia) e il Dipartimento di Scienze Economiche dell’Università di Bergamo.
L’articolo dal titolo “Spatio-temporal modelling of daily concentrations in Italy using the SPDE approach” descrive un modello spazio-temporale basato su un modello implementato mediante il pacchetto R-INLA del software statistico R.
Lo studio, condotto nell’ambito dell’accordo ASI-ISPRA-SNPA, dimostra la possibilità di ottenere stime di concentrazione affidabili ad alta risoluzione spaziale (1 km2) e risoluzione temporale giornaliera su tutto il territorio nazionale, con modeste risorse di calcolo, se confrontate con quelle dei modelli deterministici. Le stime sono utili per gli studi epidemiologici che mettono in relazione l’esposizione della popolazione con gli effetti sulla salute, cogliendo le differenze di esposizione e la variabilità stagionale, che possono caratterizzare il territorio del nostro paese.