Il 26 settembre 2023, la Regione Abruzzo ha pubblicato il documento “Linee guida per la bonifica di siti orfani di discariche. procedure, analisi di rischio e progetti per la produzione di energia rinnovabile” adottato con la DGR n.480 del 04/08/2023.
La Linea Guida è il risultato del lavoro complesso e articolato del Gruppo di lavoro a cui hanno collaborato esperti afferenti a: Task force PNRR, ISPRA (Dipartimento per il Servizio Geologico d’Italia e Dipartimento per il monitoraggio e la tutela dell’ambiente e per la conservazione della biodiversità), CREA (Centro di ricerca Foreste e Legno di Roma e Casale Monferrato), ISS (Dipartimento Ambiente e Salute) e Regione Abruzzo.
Il documento ha la finalità di supportare le tecniche di risanamento a basso impatto ambientale per la bonifica e il recupero dei siti orfani. Gli obiettivi sono coerenti con il target di recupero economico ed ambientale dei siti orfani per una ripresa green di tali aree, sede di discariche storiche, per la produzione di fonti di energie rinnovabili (FER) o per il risanamento urbano.
Il progetto di bonifica è scelto attraverso un processo iterativo, che ne consente il perfezionamento e l’implementazione in tutte le fasi, prima durante e dopo gli interventi, dalla procedura di valutazione innovativa del rischio per le discariche, basata sul principio di “fit for use”, alla selezione delle tecnologie di bonifica e recupero applicabili alle condizioni specifiche del sito e strategiche per l’area.
La Linea Guida descrive e dettaglia le procedure tecniche per la progettazione, il monitoraggio e la valutazione del rischio legate alle tecnologie di bonifica (tradizionali ed innovative) per il recupero dei siti orfani al fine di agevolare sia i progettisti, sia le amministrazioni pubbliche nelle scelte progettuali coerentemente con la finalità di concludere positivamente il procedimento di bonifica e recuperare integralmente i siti per la collettività.
Il processo iterativo è supportato da un “model canvas”, che si presenta sotto forma di schema grafico ad anelli. Il modello, partendo dalla check-list dei dati caratteristici del sito, delle tecnologie di bonifica e delle modalità di recupero, fornisce in maniera agevole la soluzione più idonea al risanamento e al riutilizzo per produzione di energia rinnovabile, bioenergie o forestale.
La Linea Guida in quelle aree non congeniali al fotovoltaico permette di applicare in maniera estesa le tecniche di fitorimedio, che possono essere utilizzate anche al fine di una rigenerazione forestale, perseguendo il principio del “non arrecare danno significativo” (“do not significant harm”) e contribuendo anche al raggiungimento dell’obiettivo climatico.
Per scaricare il documento e gli Allegati, incluso il modello canvas editabile, si rimanda alla pagina web “Siti Orfani” della Regione Abruzzo.