Per entrambi gli schemi di accreditamento ISO 17025 “Competenza dei laboratori di prova” e ISO 17043 “Competenza degli organizzatori di circuiti di prove valutative interlaboratorio”, il 2023 è l’anno di avvio di un nuovo ciclo quadriennale di riaccreditamento (n. 7 per la 17025 e n. 2 per la 17043). Accredia ha così definito un nuovo team di ispettori, concedendo ad Arpae un sistemista unico ai due schemi 17025 e 17043.
Le visite ispettive di entrambi gli schemi, svolte nei laboratori nei mesi di marzo-aprile e maggio, si sono concluse con successo.
L’audit relativo alla ISO 17025, durato 13 giorni tra marzo e aprile 2023, ha visto impegnate e coinvolte tutte le sedi della rete laboratoristica, compresa la rete complessiva degli sportelli accettazione campioni di Arpae, oltre ai servizi e alle unità della direzione generale/direzione amministrativa e direzione tecnica.
In questa visita ispettiva particolarmente sfidante, Arpae ha portato in estensione nuove metodiche chimiche, microbiologiche e biologiche, e in particolare:
- Anioni (bromati, clorati, cloriti) EPA 300.1 1997 parte B + EC 1999 su acque destinate al consumo umano (per la Sede di Bologna)
- Composti organici volatili in acqua ISO 17943:2016 per l’aggiunta di nuovi parametri (sede di Bologna)
- PFAS Rapporti ISTISAN 2019/07 Met ISS CBA 051 su acque destinate al consumo umano, sotterranee e superficiali (per la sede di Ferrara)
- Fosforo totale UNI 11757:2019 su acque di scarico (per la sede di Reggio-Emilia)
- Enterococchi intestinali AFNOR IDX 33/07 – 02/15 su acque di balneazione (per la sede Daphne di Cesenatico)
- Legionella spp + Legionella pneumophila (sierogruppo 1 e sierogruppi 2-14), già accreditata ma per la quale è stata richiesta la specifica dei sierogruppi, UNI EN ISO 11731:2017 (per le sedi di Bologna e Reggio-Emilia)
- Indice Multimetrico di Intercalibrazione (ICMi) Diatomee UNI EN 13946:2014 (escl. cap 6.3) + UNI EN 14407:2014 + Rapporti ISTISAN 2009/2019 sulle acque di fiume (per la sede di Bologna).
Con l’accreditamento della prova della conta degli enterococchi intestinali la struttura oceanografica Daphne completa il processo di messa in qualità del laboratorio, fornendo una garanzia maggiore ai dati analitici a supporto delle decisioni di Ausl e Comuni per la gestione della balneazione lungo la costa emiliano-romagnola.
Con l’audit 17043, svoltosi dal 25 al 26 maggio, Accredia ha confermato il riaccreditamento alla norma ISO 17043 dei Proficiency Testing organizzati ed effettuati presso la sede di Ferrara. La visita ispettiva ha visto coinvolto anche un ispettore specifico per la verifica della parte statistica applicata nelle prove interlaboratorio organizzate da Ferrara.
In entrambe le visite Accredia ha evidenziato molteplici punti di forza di Arpae: l’elevata competenza tecnica e trasparenza del personale intervistato, l’ottima interazione con il personale del laboratorio, gli ottimi risultati nella assicurazione della qualità del dato, tracciabilità dei dati, la capacità di rilevare scostamenti durante gli audit interni, la gestione dei reclami e la gestione del magazzino.
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