Le “richieste di accesso” costituiscono un tema strettamente connesso a quello della trasparenza, che deve essere assicurata da ogni enti pubblico, che deve essere una “casa di vetro”.
Prendendo ad esempio le inchieste realizzate dall’osservatorio di Openpolis sull’attuazione del FOIA, relativamente ai Ministeri, alle Autorità indipendenti, alle Agenzie nazionali, alle Regioni, ai principali Comuni, siamo andati a ricercare sui siti di tutti gli enti che compongono il Snpa il registro degli accessi (per tutte le tipologie di accesso), che deve essere pubblicato nella Amministrazione trasparente / altri contenuti. In materia sono state emanate linee guida dell’autorità anticorruzione e circolari del ministro per la pubblica amministrazione n.2/2017 e n.1/2019.
Le tipologie di accesso presenti nella normativa vigente sono di quattro tipi:
- Accesso agli atti documentale
- Accesso alle informazioni ambientali
- Accesso civico semplice
- Accesso civico generalizzato
Il Sistema integrato degli URP del SNPA (SI-URP) ha predisposto tutte le informazioni sulle diverse tipologie e anche una modalità unitaria per richiederle, attraverso una form online, con l’intento di facilitare i cittadini, gli enti, le imprese. Una parte delle richieste di accesso hanno utilizzato questo canale, come indicato nella seguente tabella.
Dall’analisi dei registri pubblicati abbiamo ricavato questa tabella riepilogativa che evidenzia la rilevanza di questo tipo di attività un po’ per tutti gli enti che compongono il Sistema, ma anche una probabile diversa interpretazione delle norme nel catalogare le richieste in relazione alle quattro tipologie sopra richiamate, che, comunque, sia nel 2018 che nel 2019 (dati provvisori) sono state più di duemila.
Di seguito, invece, i link alle pagine dei diversi siti dove si possono trovare i registri in questione.