Quasi 760mila visualizzazioni di pagine, oltre 200mila utenti, questi i numeri registrati dal sito SNPA nel 2019.
Il 21 novembre 2018 è stato pubblicato il sito del Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente www.snpambiente.it, nel quale sono confluiti anche i siti Web in cui venivano pubblicati, dal 2016, gli articoli del notiziario AmbienteInforma.
Il 2019 è quindi il primo anno pieno di vita del nuovo sito Snpambiente, ed i dati statistici – rilevati attraverso l’apposito software Google Analytics – mostrano un considerevole numero di visitatori e fruitori dei contenuti pubblicati.
Il sito del Sistema, a confronto con quello di Ispra e delle agenzie ambientali, appena nato si colloca subito a ridosso, come numero di utenti e pagine viste, di quelli delle agenzie più grandi, e senza avere – come molte di queste – servizi di notevole richiamo per il pubblico, come le previsioni meteo.
I visitatori del sito Snpambiente (2019) e AmbienteInforma (2017-2018)
Nel seguenti grafici confrontiamo i dati relativi al sito Snpambiente con il suo “precursore”, cioé il sito in cui venivano pubblicati gli articoli di AmbienteInforma, il notiziario del Sistema.
Nel 2019 si sono registrati quasi 220.000 utenti, con un incremento di oltre l’80%. incremento che ha addirittura superato il 100% per quanto riguarda le pagine viste, da 377mila a 760mila.
Il nuovo sito, che ha caratteristiche ottimizzate per essere visto anche da dispositivi mobili, registra in questa fascia di utenti quasi la metà dei visitatori; mantiene sempre una rilevante quota di accessi diretti (41%), provenienti dal notiziario bisettimanale Ambienteinforma, ma anche una consistente quota (23%) dai motori di ricerca – che prevediamo possa crescere ancora, in relazione ai contenuti pubblicati – ed anche un significativo numero di visitatori provenienti dai social media (22%), ed in particolare da Facebook.
I contenuti
Una parte considerevole dei contenuti del sito Snpambiente è costituita dagli articoli di AmbienteInforma (che ha iniziato le pubblicazioni a maggio 2016), che – a fine 2019 – sono complessivamente 4.170, ai quali si aggiungono 160 pagine con contenuti “statici”.
La periodicità settimanale (e da febbraio 2018 bi-settimanale) permette ad AmbienteInforma di stare sulla notizia, proponendo “In primo piano” le ultime novità che interessano il Sistema, le decisioni dei suoi organi direttivi, le iniziative verso l’esterno, alcuni casi di particolare rilievo e interesse (v. elenco di tutti numeri pubblicati).
Fra i contenuti proposti troviamo:
– attività e rapporti del Snpa e dei suoi gruppi di lavoro
– attività svolte da Ispra e dalle Agenzie ambientali (Arpa e Appa) che possano avere un interesse che travalica la singola realtà, valorizzando i contenuti con carattere “trasversale”
– rapporti di agenzie nazionali, europee e internazionali che operano in campo ambientale, energetico, della salute ecc.
– problematiche normative inerenti il Snpa e le attività svolte da Ispra e dalle singole Agenzie
– iniziative di Ispra e AssoArpa
– temi ambientali di interesse comune.
Fra i temi ambientali più trattati:
| Aria | 433 |
| Cambiamenti climatici e meteorologia | 384 |
| Mare | 363 |
| Ambiente e salute | 320 |
| Economia circolare e rifiuti | 302 |
| Acqua | 255 |
| Emergenze ambientali ed ecoreati | 209 |
| Biodiversità | 203 |
| Sistemi produttivi | 201 |
| Agenti fisici (cem, rumore, radioattività) | 186 |
| Suolo | 169 |
| Sviluppo sostenibile | 138 |
Ogni componente del Snpa contribuisca alla produzione di AmbienteInforma, come si può vedere dal grafico seguente.
Le pagine più viste del sito
Nel grafico sono riportate le pagine più lette nel triennio (quelle viste più di 2.000 volte), ad esclusione della home page del sito.
Di seguito, invece, le mille pagine più lette nel 2019, che complessivamente rappresentano circa il 70% delle visualizzazioni registrate dal sito, mentre nei due anni precedenti, le prime mille pagine coprivano soltre il 90% delle visualizzazioni. Un dato questo che indica come la ricchezza di contenuti di cui si sta popolando il sito sta diventando un riferimento per molti internauti interessati ai temi ambientali. Merita scorrere con attenzione questa “classifica” per capire meglio quali sono gli argomenti che interessano maggiormente.
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