L’indice di stato chimico delle acque sotterranee (SCAS) è definito sulla base della presenza nei corpi idrici di sostanze chimiche contaminanti (D.Lgs. 30/09) derivanti delle attività antropiche; insieme allo stato quantitativo (disponibilità della risorsa idrica), permette la definizione dello stato complessivo del corpo idrico.
Il relativo indicatore, che riassume la situazione a livello nazionale, è contenuto nel Rapporto Ambiente Snpa – edizione 2018.
A livello nazionale sono stati classificati 869 corpi idrici rispetto ai 1.052 totali (copertura del 82,6%); in termini di superficie, i corpi idrici classificati equivalgono a 245.827 km2, che corrisponde a una copertura del 92,1% (totale 267.017 km2). La dimensione media dei corpi idrici sotterranei è pari a 254 km2. Lo stato chimico del 57,6% dei corpi idrici sotterranei è in classe buono, il 25,0% in classe scarso e il restante 17,4% non è ancora classificato.