Il monitoraggio sulla qualità della raccolta differenziata da parte di Arpa Marche

Intorno agli anni ‘70/’80 si presentò la necessità di indagare sulla composizione merceologica dei rifiuti solidi urbani in relazione all’utilizzazione energetica degli stessi. Capire la composizione media dei rifiuti solidi urbani (RSU) serviva a progettare impianti di combustione idonei a sfruttare al meglio le caratteristiche chimiche dei rifiuti. Lo strumento adatto è l’analisi merceologica, ovvero la suddivisione di un campione rappresentativo di rifiuti nei vari … Leggi tutto

Monitoraggio delle emissioni odorigene in Puglia

La valutazione dell’impatto olfattivo prodotto dalle realtà industriali è oggetto di crescente attenzione per la Pubblica Amministrazione, per gli Enti preposti al rilascio delle autorizzazioni ambientali e, naturalmente, per gli Enti di controllo. Il monitoraggio, il controllo e la valutazione delle emissioni odorigene, infatti, sono aspetti determinanti nella gestione delle segnalazioni di disturbo olfattivo e delle richieste di intervento, sempre più numerose, da parte della … Leggi tutto

Misure di qualità dell’aria in 3D, l’esperienza di Arpa Valle d’Aosta

Il monitoraggio della qualità dell’aria è generalmente basato sulle misure delle concentrazioni al suolo degli inquinanti (2D), mentre l’andamento lungo il profilo verticale (3D) è raramente indagato. Eppure tale informazione è fondamentale non solo per la comprensione dell’origine e delle dinamiche di trasporto degli inquinanti atmosferici, ma anche in altri ambiti, come lo studio delle variazioni nella composizione dell’atmosfera e l’interazione tra radiazione e costituenti … Leggi tutto

Reti neurali per la previsione della qualità dell’aria in Sicilia

Le reti neurali, sono modelli matematici che tentano di emulare il sistema nervoso centrale umano, fornendo un’interpretazione analitica dei “neuroni”, delle loro relazioni e della forza da assegnare ai loro collegamenti (sinapsi). Lo scopo finale delle reti neurali artificiali è mimare i meccanismi di apprendimento del cervello umano, facendo in modo che la rete interagisca con l’ambiente esterno senza l’intervento umano, oltre quello della sua … Leggi tutto

Pianura lombarda: il PM10 secondario inorganico, principale componente del particolato

Le concentrazioni di particolato rilevate dalle stazioni di monitoraggio della qualità dell’aria lombarde della pianura padana sono spesso, soprattutto nel periodo invernale, tra le più alte d’Italia, con valori relativamente elevati anche nelle stazioni rurali, lontano da fonti di emissione dirette. Per poter meglio indirizzare le azioni di risanamento, ARPA Lombardia, su richiesta di Regione Lombardia, ha attivato un piano di monitoraggio della composizione del … Leggi tutto

Uno studio di Arpa Basilicata sulla contestuale presenza di composti organici volatili e ozono

Con il termine “idrocarburi non metanici” si indicano gli idrocarburi ad esclusione del metano, detti più comunemente composti organici volatili, i quali comprendono un’ampia classe di sostanze con varie caratteristiche chimico/fisiche. Gli idrocarburi non metanici sono composti chimici formati da atomi di carbonio e idrogeno. La concentrazione degli idrocarburi non metanici viene espressa in microgrammi di carbonio per metro cubo (μgC/m3), cioè come peso della … Leggi tutto

Ingressione salina della Piana di Muravera (Sardegna sud-orientale)

La piana di Muravera è ubicata nel settore sud-orientale della Sardegna, nella regione del Sarrabus, ed è rappresentata dalla piana deltizia del Fiume Flumendosa, il secondo in Sardegna per lunghezza ma il primo per portata media alla foce. Nella piana sono presenti tre centri abitati, Muravera, San Vito e Villaputzu, con circa 14.000 residenti che aumentano notevolmente nel periodo estivo. Le principali attività economiche sono … Leggi tutto

Impatto della pesca a strascico sui fondali marini

L’implementazione delle Direttive Europee sulle acque ha spinto verso nuovi approcci per la definizione dello stato di salute degli ambienti marini. La Direttiva Quadro sulla Strategia per l’ambiente marino, in particolare, considera l’ambiente marino in un’ottica sistemica, ponendosi l’obiettivo di mantenere la biodiversità e di preservare la vitalità di mari e oceani. I monitoraggi previsti da questa complessa normativa europea sono declinati e sviluppati adattandoli … Leggi tutto

Il telerilevamento da satellite per il monitoraggio delle praterie di Posidonia oceanica

La mappatura degli habitat costieri riveste un’importanza cruciale per l’attuazione delle politiche dell’Unione Europea in materia di ambiente marino. Le praterie di Posidonia oceanica sono tra gli ecosistemi naturali più efficaci del pianeta per catturare e immagazzinare carbonio (C); tuttavia, se degradati, potrebbero rilasciare il C immagazzinato nell’atmosfera e accelerare il riscaldamento globale. Di conseguenza, la gestione di queste importanti risorse è una priorità. L’analisi … Leggi tutto

Metodi di conteggio del fitoplancton

Il fitoplancton è uno degli elementi di qualità biologica incluso nelle direttive europee quale descrittore dello stato ecologico degli ecosistemi acquatici. Nell’ambito del piano di monitoraggio dei corpi idrici superficiali finalizzato alla valutazione dello stato di qualità ambientale e alla verifica della conformità delle acque alla specifica destinazione d’uso, ARPA Puglia esegue il monitoraggio del fitoplancton in diverse categorie di corpi idrici, analizzando ogni anno … Leggi tutto