Come si possono contrastare le specie aliene invasive? Per sconfiggere la piralide del bosso, che ha già fortemente intaccato interi habitat a bosso, Arpal sta sperimentando in questi giorni le trappole a feromoni, piazzate all’inizio della stagione di schiusa.
In questi giorni Arpal, in collaborazione con Università di Genova, Parco naturale regionale dell’Aveto e Cesbin, sta piazzando decine di trappole a feromoni nei dintorni della Miniera di Gambatesa.
L’obiettivo è contrastare la piralide del bosso (Cydalima perspectalis), una farfallina cinese che ha fatto strage delle bossete naturali liguri: impressionante il confronto fra gli stessi habitat prima e dopo il passaggio di questo insetto alieno invasivo.
Tale insetto è una delle specie target del progetto Aliem – Action pour Limiter les risques de diffusion des espèces Introduites Envahissantes en Méditerranée, che vede insieme Arpa Liguria e Sardegna, Università degli Studi di Firenze, Genova e Sassari, il Département du Var, il Conservatoire botanique national méditerranéen de Porquerolles, il Museo di Storia Naturale del Mediterraneo della Provincia di Livorno, progetto capofilato dall’ufficio ambiente della Corsica.
In questo video la presentazione dell’attività.