Martedì 16 giugno 2020 al Ministero per la Pubblica Amministrazione è stato consegnato al Ministro Fabiana Dadone il documento – elaborato dal gruppo di lavoro, istituito nel gennaio scorso e coordinato da Sergio Talamo – per la riforma della legge 150 del 2000, alla presenza delle principali associazioni e organizzazioni del giornalismo, della comunicazione, delle nuove professioni. Questo momento rappresenta, dopo anni di attesa, il primo passaggio verso la riforma della legge.
Sergio Talamo, sul Sole 24 Ore ha sottolineato come: “Il Documento tocca diversi punti, dall’istituzione di un’area unificata “comunicazione, stampa e servizi al cittadino” – una communication room in cui operino i profili distinti di giornalisti e comunicatori – alla gestione del primo accesso in materia di trasparenza, dal lavoro agile alla formazione continua, dal monitoraggio permanente alle politiche assunzionali. La bussola di tutto il progetto è la svolta digitale, orientata alla qualità del servizio al cittadino, mentre il metodo è la valorizzazione delle professionalità comunicative e giornalistiche, viste in un quadro unitario come “agenti” della citizen satisfaction. (…) Il 16 giugno inizia un percorso che rimette la comunicazione al centro delle policy pubbliche, e si inserisce bene nel disegno di una ministra che interpreta il digitale come spina dorsale di tutte le riforme. E aggiunge: «Possiamo fare tutte le riforme che vogliamo, ma finché le persone non penseranno che lo Stato sono loro, che il cittadino può contare, nulla cambierà davvero».”
DOC-RIFORMA-COMUNICAZIONE-PUBBLICASul tema della comunicazione pubblica del SNPA: