La Rete nazionale dei CUG segnala che sono aperte le iscrizioni al corso gratuito on line, aperto a tutti/e, promosso dall’Università Ca Foscari Venezia – 4a edizione – su “Linguaggio, identità di genere e lingua italiana”, docente: Giuliana Giusti.
Il corso di prefigge di sviluppare la riflessione consapevole sulla relazione tra lingua e identità con riferimento al genere. Le ricadute pratiche riguardano la capacità di applicare le conoscenze per mettere in atto strategie comunicative che facciano emergere la presenza delle donne in tutti gli ambiti dell’interazione sociale e del discorso culturale.
Ciascuna unità didattica tratterà un aspetto importante dell’interazione tra lingua e società con riferimento al genere. L’intento è di sollevare questioni non ancora completamente affrontate in Italia e allo stesso tempo offrire una competenza linguistica di base per affrontare temi che sono spesso oggetto di discussione in ambito sociologico, psicologico, o politico.
Nella prima settimana sarà affrontata innanzitutto l’interazione strettamente intrecciata tra natura biologica e natura culturale sia del linguaggio sia del genere.
Nella seconda settimana saranno visti più da vicino alcuni aspetti formali e sociali del linguaggio che interagiscono nella costruzione di identità culturale.
Nella terza settimana si vedrà come nelle questioni linguistiche la forma ha una ricaduta diretta nel significato e come questa stretta corrispondenza si riverbera nella possibilità di far emergere la presenza delle donne nel discorso culturale.
La quarta settimana si sofferma ad analizzare questioni pratiche di “grammatica di genere”, proponendo soluzioni, risolvendo incertezze linguistiche e motivando forme consigliate e sconsigliate.
Nella quinta settimana si parlerà di nomi comuni e nomi propri, della trasmissione del cognome, e dell’attribuzione dei nomi ai luoghi delle città.
Il corso è articolato in 5 unità didattiche.
Impegno settimanale suggerito: 5 settimane di studio, 5 ore a settimana circa. Verifica dell’apprendimento: Tramite un test consistente in 10 domande a scelta multipla al termine di ciascuna unità didattica. Il certificato di frequenza è rilasciato rispondendo correttamente ad almeno 7 domande su 10 di ciascun test (il test prevede tre tentativi di risposta).