Verrà presentato il prossimo 19 giugno a Milano, nell’Auditorium Testori di Palazzo Lombardia, il progetto “Green School: rete lombarda per lo sviluppo sostenibile,” al quale ha recentemente aderito anche Arpa Lombardia. Cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, il progetto mira a diffondere la conoscenza dei temi ambientali e a promuovere azioni e forme di partecipazione attiva di scuole, popolazione e istituzioni lombarde per la tutela dell’ambiente, la lotta ai cambiamenti climatici e la mitigazione dell’impatto antropico.
Per il raggiungimento di questi obiettivi e il coinvolgimento attivo dei territori, Green School prevede la creazione di reti, diversificate e multidisciplinari, di soggetti che sostengono l’educazione allo sviluppo sostenibile. Il progetto – che è iniziato lo scorso 28 maggio e durerà fino a novembre 2020 e che vede l’adesione di numerosi partner – sarà supportato da Regione Lombardia che, con l’attivazione di una rete regionale di associazioni ed enti locali in tutte le province lombarde, intende assicurare in ambito educativo la diffusione di conoscenze, competenze e attitudini orientate allo sviluppo sostenibile, contribuendo al raggiungimento di alcuni degli obiettivi dell’agenda 2030.
Attraverso l’esperienza Green School, già attiva dal 2009 in provincia di Varese, saranno coinvolti 40.000 alunni di 250 scuole lombarde di ogni ordine e grado e 2000 insegnanti.
Arpa Lombardia collaborerà con il Comitato tecnico-scientifico, partecipando alla formazione dei docenti, ai quali saranno forniti anche strumenti (materiali didattici, linee guide, metodologie) e supporto tecnico per l’integrazione di buone pratiche comportamentali negli obiettivi didattici e nella pratica educativa quotidiana, attraverso l’impostazione pedagogica dell’apprendimento attivo “imparare facendo”.
È prevista, infine, l’assegnazione di una certificazione volontaria di riconoscimento alle scuole che dimostreranno di aver realizzato azioni concrete di mitigazione dell’impatto dell’uomo e del cambiamento climatico, di aver sensibilizzato e formato tutta la popolazione scolastica, di aver coinvolto attivamente il proprio territorio e, infine, divulgato i contenuti e i risultati della propria azione.