La settimana dal 27 ottobre al 5 novembre è stata la peggiore del 2018 per la severità dei fenomeni meteo che hanno colpito tutte le regioni, con raffiche di vento fino al livello di tempesta. Gli eventi estremi sono sempre più frequenti ed è molto probabile che dovremo abituarci, imparando ad affrontarli al meglio. Su Ecoscienza 6/2018, oltre al contributo del Centro funzionale centrale di protezione civile già pubblicato sul sito Snpambiente.it, una sintesi degli eventi e delle allerte emesse nel periodo, grazie ai contributi dei Servizi regionali collegati, molti afferenti alle Agenzie ambientali del Sistema nazionale di protezione dell’ambiente (Snpa).
Liguria, venti oltre 180 km/h, una vittima e danni ingenti alla costa
Federico Grasso, Barbara Turato – Arpa Liguria
Lombardia, piogge intense (350-400 mm) e vento forte
Orietta Cazzuli e Gian Paolo Minardi
Servizio idrometeorologico regionale, Arpa Lombardia
In Veneto la “tempesta perfetta”, con piogge oltre 600 mm
A cura del Dipartimento per la sicurezza, Arpa Veneto
In Friuli Venezia Giulia danni dal vento forte e allagamenti
del territorio
Federica Flapp – Arpa Friuli Venezia Giulia
Emilia-Romagna: piene, fulmini, vento e allerte rosse per mareggiate
Sandro Nanni, Daniela Raffaelli – Arpae Emilia-Romagna
Toscana, picco di vento a 158 km/h e di onda a 6,5 m
Giorgio Bartolini, Giulio Betti, Valentina Grasso
Consorzio Lamma, Cnr-Ibimet
Anche in Calabria aumenta la frequenza di eventi estremi
Gino Russo
Responsabile Sala situazione del Centro regionale funzionale multirischi – Sicurezza del territorio, Arpa Calabria
Scarica il servizio su Ecoscienza (pdf)
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