Nell’ambito del settimo censimento generale dell’agricoltura, Istat ha aperto il premio “Donne e sostenibilità” mirato a individuare imprenditrici del settore agricolo e zootecnico che operano in un’ottica green e innovativa.
15 le esperienze raccolte in tutta Italia, presentate dalle stesse protagoniste con video-storie che possono essere votate dagli utenti fino al 10 settembre alla pagina http://7censimentoagricoltura.it/premio-donne-e-sostenibilita/
Dopo la chiusura delle votazioni, una giuria di esperti – composti da rappresentanti dell’Istat e giornalisti di settore – esprimerà il proprio giudizio, integrando quello espresso in preferenze da parte degli internauti.
Di seguito l’elenco delle candidature, in ordine alfabetico
- Giorgia Bocca (Liguria) – Tecniche agricole naturali, biodiversità e filiere locali;
- Marialaura Castoro (Basilicata) – Agricoltura biologica;
- Francesca Rita Cerami (Sicilia) – Agricoltura, salute, sviluppo sostenibile;
- Federica Giglio (Toscana) – Apicoltura sostenibile;
- Elisa Leonori (Friuli Venezia Giulia) – Pratiche agronomiche ispirate alla permacultura e all’agricoltura naturale;
- Emilia Martino (Molise): Agricoltura biologica, ecosostenibilità ambientale;
- Raffaella Mellano (Piemonte) – Allevamento certificato per il benessere animale e coltivazione;
- Ilaria Nidini (Veneto) – Qualità, sostenibilità ambientale e responsabilità sociale;
- Ilaria Salvadori (Toscana) – Filiere corte, allevamento di animali autoctoni;
- Teresa Sifonetti (Calabria) – La lavorazione del formaggio secondo tecniche tradizione e ecocompatibili;
- Anna Sottile, (Sicilia) – Agricoltura biologica;
- Sara Vezza, (Piemonte) – Viticoltura nel rispetto della natura;
- Irmgard Windegger (Trentino Alto Adige) Agricoltura e viticoltura biologica e biodinamica;
- Rosalba Zema (Calabria) – Agricoltura e allevamenti nel segno della tradizione e innovazione;
- Federica Zurli (Toscana) – Coltivazione e trasformazione delle piante aromatiche.