Geo Bon

Biodiversità in Val d’Agri, Arpa Basilicata alla conferenza Geo Bon in Canada

Dal 10 al 13 ottobre 2023 si è tenuta a Montreal in Canada la Conferenza Globale Geo Bon.

L’ARPA Basilicata ha partecipato all’evento presentando i primi risultati delle analisi svolte sui dati multi-tassonomici raccolti in Val D’Agri con uno studio dal titolo “An example of cross-taxon approach for Biodiversity Monitoring in Basilicata: linking Biodiversity Indicators to Habitats Structure and Functions”.

L’area della Val d’Agri è di particolare interesse per gli studiosi poiché in questo ecosistema coesistono numerose situazioni critiche quali:

  • Un parco minerario per l’estrazione di idrocarburi;
  • Un’area protetta di interesse nazionale (Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val D’Agri –Lagonegrese);
  • Un’area industriale nella quale è presente anche il Centro Oli di Viggiano;
  • Aree urbane;
  • Aree agricole;
  • Risorse idriche come  il fiume Agri, i suoi affluenti e l’invaso del Pertusillo.

Da oltre dieci anni ARPAB monitora quest’area utilizzando le più comuni metodologie di analisi sulle matrici aria, acqua e suolo. Nel 2022 infine, nell’ambito di una convenzione con ISPRA e con l’Università degli Studi di Bologna, è stato applicato un approccio multi-tassonomico per il monitoraggio della biodiversità. A tal fine sono stati raccolti dati utilizzando le più comuni metodologie di analisi per lo studio dei seguenti gruppi tassonomici:

  • Vegetazione: Rilievo floristico-vegetazionale noto anche come fitosociologico di Braun-Blanquet indicando la presenza e la copertura delle diverse specie vegetali presenti nei siti di rilevamento come suggerito per il monitoraggio degli habitat nel manuale ISPRA del 2016/142.
  • Licheni: Valutazione dell’indice di biodiversità lichenica (LBI) così come indicato nel manuale nazionale ISPRA (Manuale e linea guida 2/2001 ANPA ISBN 88-448-0256-2) per il monitoraggio lichenico.
  • Fauna: Protocollo specifico per ogni gruppo faunistico ricercato secondo gli standard nazionali.

L’area di studio è stata quella del territorio della Val d’Agri, Basilicata, ed in particolare lo studio è stato condotto su:

  • N.105 siti per la vegetazione in diversi ecosistemi
  • N. 24 siti per i licheni (+ 2 siti di controllo in aree agricole e urbane)
  • N. 18 siti per la fauna (+ 2 siti di controllo in aree agricole).

link Evento : GEO BON Global Conference: Monitoring Biodiversity for Action (fourwaves.com)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.