Partono il prossimo 12 maggio, con un apposito evento presso il prestigioso Palazzo Leopardi della Regione Marche, le attività del progetto “Portale Salute Ambiente per la Valutazione del Rischio Integrato“, finanziato nell’ambito della Linea di Intervento 1.4 del Programma Salute, Ambiente, Biodiversità e Clima del Piano Nazionale Complementare al Pnrr.
La percezione del rischio sanitario legato a inquinanti ambientali tende a intensificarsi in corrispondenza della presenza di sorgenti inquinanti di diversa natura, della progettazione di nuovi insediamenti industriali e dell’avvio di piani e programmi potenzialmente in grado di aumentare la pressione ambientale nel territorio. Le procedure di autorizzazione ambientale entrano nel merito dell’impatto sanitario solo nelle limitate circostanze previste dalle disposizioni vigenti peraltro con approcci metodologici differenti; per questo il frammentario accesso alle informazioni sullo stato di salute della popolazione nei territori interessati da tali pressioni può rappresentare un limite in termini di consapevolezza del profilo sanitario specifico, del peso dei fattori di rischio ambientali e delle priorità di intervento per il miglioramento della qualità ambientale e della promozione della salute.
Il progetto aspira a disegnare una strategia di integrazione e raccordo di informazioni e di dati digitali sanitari e ambientali. La realizzazione di un portale per la rappresentazione del profilo salute ambiente territoriale, attraverso la predisposizione di una piattaforma di integrazione dei principali dati sanitari e ambientali georeferenziati, oltre a rendere omogeneamente esigibile, nel territorio nazionale, il LEA della prevenzione relativo al Profilo di Salute della Comunità, si propone quale base di conoscenza condivisa tra tutti gli stakeholder a cui agganciare lo sviluppo di un applicativo in grado di supportare la valutazione dei rischi sanitari e rappresentare le esposizioni della popolazione a determinanti ambientali che possono provocare effetti sulla salute. Lo scopo principale del progetto è fornire alle istituzioni territorialmente competenti le informazioni necessarie ad una più accurata e mirata valutazione del rischio per la salute delle popolazioni esposte, o potenzialmente tali, agli inquinanti ambientali, a partire dalla rappresentazione del quadro ambientale e sanitario esistente.
Nelle attività della proposta progettuale, che vede la Regione Marche come capofila di progetto, oltre all’Agenzia regionale per la protezione ambientale delle Marche con ruolo di coordinamento tecnico, sono coinvolti, come Unità Operative, l’Agenzia regionale per la prevenzione, l’ambiente e l’energia dell’Emilia-Romagna, la Regione Lombardia, l’Azienda Territoriale Sanitaria di Milano, il Dipartimento di Epidemiologia SSR del Lazio, l’Agenzia regionale per la protezione ambientale del Molise, l’Agenzia Regionale Strategica per la Salute e il Sociale della Puglia e l’Istituto Superiore di Sanità con il ruolo di coordinamento scientifico.
La partecipazione al meeting è libera e gratuita.
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