In queste settimane è partita la campagna di raccolta e monitoraggio del granchio blu nelle lagune del Delta del Po, avviata da Veneto Agricoltura su indicazione della Regione del Veneto, che vede la collaborazione di Arpa Veneto e pescatori del Consorzio Cooperative Pescatori del Polesine.
Il 27 luglio l’Agenzia aveva effettuato congiuntamente a Ispra un sopralluogo per monitorare la presenza del granchio blu nelle lagune venete del Delta del Po, in particolare nella Sacca di Canarin e di Scardovari, che aveva confermato la presenza consistente di granchi blu e gli effetti della predazione sulle vongole.
Per la campagna di monitoraggio, sono state posizionate nasse per la cattura del granchio blu nelle Sacche di Scardovari, Canarin e Barbamarco. Le nasse vengono ispezionate regolarmente dai tecnici di Veneto Agricoltura e Arpa Veneto, in presenza anche dei ricercatori dell’Università di Padova, Dipartimento di Biologia per supporto scientifico.
Dopo la raccolta, si prelevano campioni di granchi blu, che vengono misurati, pesati e di cui si registrano i dati riguardanti il sesso e lo stadio di maturità. Oltre a questi dati relativi ai singoli individui, sono stati raccolti i parametri ambientali come la salinità, temperatura, pH e ossigeno rilevati nelle aree di raccolta e campionamento.
L’attività continuerà per i prossimi mesi con l’obiettivo di raccogliere più informazioni possibili da rendere disponibili a tutti i soggetti che si stanno occupando o studieranno il granchio, per approfondire la conoscenza di questa specie aliena invasiva ormai purtroppo stabilmente presente nei nostri territori.