Sul portale di Arpa Veneto è online la mappa con i valori superficiali dei principali parametri chimico fisici rilevati con la sonda multiparametrica in mare e nelle lagune di Venezia, Caorle e delta del Po.
Cliccando sulla singola stazione si vedono i dati di temperatura (°C), salinità (PSU), ossigeno disciolto (%), clorofilla “a” (µg/l), delle ultime sei campagne di monitoraggio.
I dati di dettaglio di tutti i parametri analizzati sono scaricabili nella sezione Open Data.
Sono 95 le stazioni dislocate nelle lagune di Caorle e Baseleghe, in laguna di Venezia e nell’area del delta del Po e 29 le stazioni in mare fino alle 3 miglia nautiche dalla costa.
Durante le campagne di monitoraggio si eseguono campionamenti per l’analisi del fitoplancton e degli organismi bentonici e per le analisi chimiche di acqua, sedimenti e biota. In mare con una telecamera subacquea si osserva l’intera colonna d’acqua e il fondale per rilevare e monitorare la presenza di mucillagini.
I monitoraggi seguono il calendario:
Acque marino costiere: marzo, aprile, giugno, luglio, agosto, settembre, novembre
Laguna di Venezia: febbraio, maggio, agosto, novembre
Lagune di Caorle e del Delta del Po: febbraio, aprile, maggio, giugno, luglio, agosto,
Al termine delle campagne di monitoraggio delle acque marino costiere del Veneto previste nel mese, è pubblicato InforMare che sintetizza quanto rilevato e osservato per una prima valutazione dello stato ambientale e della biodiversità marina. Vai al bollettino
Il monitoraggio dell’ambiente marino costiero e lagunare è un’attività essenziale e multidisciplinare per conoscere lo stato di salute di questi ambienti, osservarne eventuali anomalie e forme di inquinamento, valutare gli impatti dell’attività antropica e dei cambiamenti climatici.
L’iniziativa proposta da ARPA Veneto è sicuramente da considerarsi ottima sotto diversi punti di vista ad iniziare da quello ambientale, della salute umana e della conservazione delle diversità.