Legionella è definita come uno dei principali patogeni emergenti degli ultimi anni.
Si tratta di un batterio normalmente presente nell’ambiente naturale, dal quale può trasferirsi nei serbatoi artificiali, reti di distribuzione dell’acqua negli edifici, sistemi di riscaldamento dell’acqua e condizionamento dell’aria.
Negli habitat acquatici, Legionella sopravvive come parassita intracellulare di amebe, mentre in ambiente antropico è in grado di annidarsi nelle incrostazioni all’interno delle tubature degli edifici o negli impianti di aria condizionata, molto difficile da eradicare con le procedure di sanificazione per la sua capacità di creare biofilm batterici.
L’esperienza del Laboratorio Multisito di Arpam – centro di riferimento per la regione Marche – dimostra quanto Legionella sia un microrganismo piuttosto diffuso negli impianti idrici di strutture ricettive, sanitarie e singole abitazioni, mentre risulta praticamente assente negli acquedotti cittadini controllati nel corso del 2023.
Una corretta analisi dei campioni può consentire di adottare adeguate misure di controllo e prevenzione della legionellosi, contribuendo alla crescita della salute pubblica, ma resta necessario evidenziare che, pur essendo disponibili diversi prodotti e strumenti di bonifica ambientale (iperclorazione, trattamento termico, utilizzo di perossido di idrogeno e argento), il microrganismo risulta molto difficile da eradicare completamente dagli impianti.
Una adeguata strategia di intervento dovrà quindi tendere al contenimento della sua carica microbica, applicando “a monte” misure di prevenzione indirizzate a evitare quelle condizioni che favoriscono la presenza di Legionella e la sua proliferazione.
Leggi il report sui controlli effettuati nel 2023