Un’intera giornata sotto la Lanterna per tutti i componenti dell’Osservatorio Ambientale “Nodo stradale ed autostradale di Genova, adeguamento sistema A7-A10-A12”, più noto come Osservatorio della Gronda di Genova.
I sette membri nominati dal Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica (il presidente Renzo Rosso, i rappresentanti del Ministero Fabio Procaccini, Diego Martino e Letizia Sabatino, quelli degli enti locali Maria Teresa Zannetti per la Regione Liguria, Michele Prandi per il Comune di Genova e Stefano Maggiolo per l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente ligure) si sono riuniti la scorsa settimana nella sede centrale Arpa Liguria, in via Bombrini a Sampierdarena, intorno alle 11, per una riunione di aggiornamento.
In questa fase i compiti dell’Osservatorio prevedono il supporto al Mase per la verifica delle ottemperanze alle condizioni ambientali imposte dalla Valutazione di Impatto Ambientale Nazionale al progetto ai fini della compatibilità ambientale dell’opera e della corretta gestione delle terre e rocce da scavo.
Nelle successive fasi, inoltre, l’Osservatorio si occuperà della verifica della corretta attuazione del Piano di Monitoraggio Ambientale e dell’efficacia delle azioni di mitigazione, oltre a garantire la trasparenza e la diffusione delle informazioni concernenti le suddette attività.
“Ci siamo riuniti in presenza a Genova – dicono dall’Osservatorio – per effettuare un sopralluogo presso alcune aree che saranno interessate dalle attività previste dal progetto. Riteniamo infatti indispensabile, soprattutto per i colleghi non genovesi, vedere direttamente le realtà e gli spazi dove saranno svolte le operazioni programmate”.
La prossima seduta dell’Osservatorio, che normalmente si riunisce a cadenza mensile, si terrà il 9 luglio, e ulteriori aggiornamenti saranno pubblicati sul sito quando disponibili.