Un patrimonio di informazioni sui siti ed eventi valanghivi e sulle opere di difesa dalle valanghe raccolto in oltre 40 anni di lavoro è ora a portata di click. Arpa Veneto ha lanciato il 20 ottobre il webgis valanghe, uno strumento di cartografia digitale che mette a disposizione del pubblico il repertorio di carte e dati del Centro Valanghe di Arabba, presidio montano dell’Agenzia nel comune di Livinallongo del Col di Lana (BL).
La cartografia digitale è uno strumento di pianificazione territoriale imprescindibile perché gli eventi estremi e improvvisi, legati ai cambiamenti climatici, possono mutare il volto di un territorio in poco tempo. Nel webgis valanghe tecnici, amministratori e cittadini possono conoscere la realtà valanghiva di una specifica area territoriale con un accesso diretto e mirato alle informazioni.
Si possono consultare costantemente aggiornati: la Carta di localizzazione probabile delle valanghe (CLPV), il catasto delle opere di difesa dalle valanghe, gli eventi valanghivi raccolti nel corso degli anni dal Centro Valanghe di Arabba, le perimetrazioni delle zone esposte al pericolo di valanghe. Schede informative e foto ampliano ulteriormente le informazioni messe a disposizione nel portale.
Il webgis è il risultato dello sviluppo e ampliamento della Carta di localizzazione probabile delle valanghe, documento che riporta in scala 1:25000 oltre 8500 siti valanghivi censiti in 111 comuni. I siti valanghivi e le altre informazioni sono stati ridigitalizzati utilizzando come supporto la Carta tecnica regionale in scala 1:10000. Tra gli altri dati, 1900 eventi valanghivi censiti, 266 opere di difesa paravalanghe, 4550 foto e 2921 cartografie di eventi.
Gli utenti possono ricercare tutti i contenuti, anche con l’uso di query e filtri preimpostati o personalizzati, con la possibilità di stampare la mappa e le schede associate ai singoli elementi, compresa la documentazione fotografica. Gli utenti registrati possono anche scaricare dati in formato tabellare e shape files.
Il nuovo servizio è stato presentato in occasione del quarantennale del Centro Valanghe di Arabba, a cui hanno partecipato anche l’assessore regionale all’ambiente Gianpaolo Bottacin e il direttore generale di Arpa Veneto Loris Tomiato.